lunedì 20 giugno 2016

Gli aceri di Alessandro Biagioli a Fiorissima, 4 giugno 2016

Il 4 e 5 giugno c'è stata Fiorissima, una mostra florovivaistica che organizzo per un'associazione culturale senza scopo di lucro di vivaisti, Gardening in collina.
Non voglio parlare di questa mostra, per questo se volete esiste un sito internet - www.fiorissima.it -dove potrete trovare informazioni in merito, dico solo che si svolge in Ovada il primo settimana di giugno, piuttosto voglio parlare del mio intervento di sabato 4 giugno scorso, quando ho presentato Alessandro Biagioli nella Serra di villa Schella.

Alessandro non è un botanico, non è un agronomo, è un impresario edile che venti anni fa ha iniziato a piantare alcune varietà di aceri nel suo giardino in  Sabina, frazione borgo Quinzio e da allora non ha più smesso. Attualmente nel suo giardino sono presenti più di 450 aceri, una collezione in continua evoluzione ed ampliamento, una delle collezioni più complete esistenti in Italia.

Giovanna Zerbo presenta Alessandro Biagioli a Fiorissima 2016

Ama gli aceri per le loro foglie, ma poi ha imparato ad apprezzarne la corteccia,   la forma delle foglie, il colore e la dimensione delle samare, le impensabili colorazioni che caratterizzano il foliage autunnale di questi splendidi alberi.

La sua è una conoscenza essenzialmente pratica, empirica, che poi ha approfondito negli anni anche con un notevole bagaglio teorico, questo percorso pratico e teorico nel tempo  ha reso Alessandro Biagioli uno dei massimi esperti di aceri.

Chi non è molto esperto di alberi pensando agli aceri, pensa subito all'acero saccarino o all'acero platanoides nonchè a quello che nell'immaginario collettivo corrisponde all'acero più ricorrente, individuabile genericamente nell'acero giapponese, un alberello non tanto alto dalla chioma tondeggiante e dalle foglie rosse.

A Fiorissima Alessandro ci  ha proposto  alcune varietà un pò diverse dalle solite, varietà che possano acclimatarsi bene nel clima dell'Alto Monferrato.


Gli aceri presentati da Alessandro Biagioli sabato 4 giugno 2016 a Fiorissima

Segue l'elenco degli aceri che Alessandro Biagioli ha presentato a Fiorissima, quelli in grassetto sono quelli che erano materialmente visibili sabato mattina  esposti sul tavolo di villa Schella, gli altri sono quelli che ha solo citato nella sua esposizione.

In questo elenco vi sono quindi aceri inusitati ed insoliti che si acclimateranno bene nel territorio dell'Alto Monferrato, per acquistarli od avere ulteriori informazioni potrete contattare Fabrizio Fessia dell'omonimo vivaio, presente a Fiorissima, specializzato in aceri, acidofile ed ortensie, Regione Rotonda 34, Dorzano (Biella) , www.fessiafabrizio.it, tel 3383721114,
Fabrizio è uno dei principali fornitori di varietà di aceri rari e particolari di Alessandro.

Potrete continuare a seguire Alessandro Biagioli sul suo blog, http://politicacerierockroll.blogspot.it/
sul suo profilo facebook e anche alla web-radio http://www.oltretuttoradio.it/,
al mercoledì  dalle 19,00 alle 20,00 e alla Domenica dalle 10,00 alle 11,00, tiene una rubrica "balconi e giardini" incentrata sul mondo delle piante e dei giardini.

Aceri adatti al Monferrato secondo Alessandro Biagioli


Acer griseum*
Acer pectinatum con i fiori che ricordano la wisteria *
Acer Palmatum Ukigumo
Acer Palmatum Fire Glow
Acer palmatum Dissectum Garnet*
Acer Palmatum Orange Dream
Acer Davidii Rosalie *
Acer linearilobum*
Acer oblongum il sempreverde*
Acer Dissectum Green lace*


Acer griseum*





L'acero grigio, questo acero ha le foglie caduche, la chioma è tondeggiante, le foglie si colorano di rosso in autunno e diventa una pianta molto vistosa, la particolarità è la corteccia che, dopo qualche anno dall'impianto, si sfoglia in sottili lamelle, è  "come se avesse attaccati dei tronchetti di cannella".
 Si sviluppa per quasi 10 mt di altezza, resiste a temperature elevate sotto zero, preferisce posizioni assolate.

Acer Davidii Rosalie*

I rami sono di colore verde foglie un po 'piccole, che virano al giallo in autunno . La pianta resiste alle basse temperature.

I fiori sono di colore giallo, riuniti in spighe della lunghezza variabile da cinque a dieci centimetri, sbocciano in maggio e non sono particolarmente appariscenti

Alto sino a 12-15 metri esposizione pieno sole o leggera ombra







Acer palmatum Dissectum Garnet*



Foglie verdi lunghe e strette che formano una bellissima fontana che diventa tendente al giallo in autunno, è l'acero che nella foto in alto è il primo a sinistra.






Acer linearilobum

È una varietà a crescita lenta ed eretta, e può raggiungere i 3 m di altezza







Acer Dissectum Green lace*

Varietà di acero ornamentale dalla crescita rapida e robusta con la chioma compatta con un effetto a cascata data la forma a pendula.Caratteristico il suo tronco color verde.

Le foglie sottili e divise, hanno nuovi germogli color crema, in primavera sono di un colore verde smeraldo brillante inalterato in estate mentre in autunno la colorazione diventa giallo-oro. Acero che predilige terreni ben drenati ed un esposizione in mezz’ombra.






5 commenti:

  1. "una delle collezioni più complete esistenti in Italia ...." direi pure nel mondo Philippe

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  2. grazie Philippe !è cosi è tra le piu complete al mondo ,anche se io non lo dico mai :)

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  3. Che meraviglia....ma è possibile visitare il parco? Saluti

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  4. Che meraviglia....ma è possibile visitare il parco? Saluti

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    1. Mi scuso, ma ho visto solo adesso la sua domanda, evidentemente devo approfondire se e come arrivano i commenti da blog sulla mia mail.
      La mostra Fiorissima, quest'anno sarà il 2, 3 e 4 giugno, si svolge in una parte del parco di villa Schella, pertanto visitando la mostra florovivaistica potrà nel mentre passeggiare nella parte più scenografica del parco. www.fiorissima.it è il sito dove potrà trovare informazioni più precise su orari e attività proposte.

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