giovedì 18 febbraio 2016




Un singolo vaso non fa un giardino, tuttavia posto da solo in un cortile assume un suo significato, diventa importante. Basilare è la bellezza del vaso, in questo caso il cotto appoggia su un selciato di ciottoli, il vecchio muro con pietre e mattoni a vista ne diventa una quinta preziosa pur nella sua rusticità.
La pianta è una leggiadra camelia sasanqua bianca, la foto è di pochi giorni fa, vederla fiorita così a febbraio ha un che di miracoloso, quasi commuovente se si pensa che intorno le altre piante sono ancora tutte spoglie.  E' una piccola frase di benvenuto per chi entra in cortile. Il vaso nelle altre stagioni non sarà più fiorito, ma assolverà sempre il suo ruolo dare il benvenuto a chi entra, anche se lo farà in modo più semplice.

lunedì 8 febbraio 2016

Giardino immaginario n.1


Un angolo di un giardino immaginario

Parlavo di giardini reali o immaginari.
Ecco questo è un angolo di un giardino immaginario.
L'ho pensato e progettato come un discorso semplice e chiaro.
Mi piace stare all'ombra dei tigli, alle spalle una quinta ricca ed opulenta di ortensie, iris da un lato e rosmarini dall'altro.
A giugno un profumo misto al ronzio operoso delle api mi accompagna, ma solo per pochi giorni, poi torna il silenzio ed il rumore del vento tra le fronde.
In autunno le foglie  imbiondano il prato, le lascerò lì affinchè proteggano la terra.
Se l'angolo è circondato da un muro, il tutto diventa ancora più intimo e protetto..vorrei proprio essere lì.