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| Un angolo di un giardino immaginario |
Parlavo di giardini reali o immaginari.
Ecco questo è un angolo di un giardino immaginario.
L'ho pensato e progettato come un discorso semplice e chiaro.
Mi piace stare all'ombra dei tigli, alle spalle una quinta ricca ed opulenta di ortensie, iris da un lato e rosmarini dall'altro.
A giugno un profumo misto al ronzio operoso delle api mi accompagna, ma solo per pochi giorni, poi torna il silenzio ed il rumore del vento tra le fronde.
In autunno le foglie imbiondano il prato, le lascerò lì affinchè proteggano la terra.
Se l'angolo è circondato da un muro, il tutto diventa ancora più intimo e protetto..vorrei proprio essere lì.
Mi hai fatto immaginare proprio di essere lì. Magari...
RispondiEliminapensa che io non ho neanche il balcone!
A volte può bastare anche un davanzale di una finestra per godere della compagnia delle piante! Basta assicurare bene i vasi che non cadano giù su qualche malcapitato e mettere un sottovaso per evitare gocciolamenti indesiderati.
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